Eccomi tornato, sono mancato un pò ma non avevo tempo neanche per respirare, finalmente oggi mi sono liberato del primo esame così adesso posso prendere un pò di fiato. Questi sono stati giorni intensi tra feste e studio, si perchè sono venuti a trovarmi il Dizzy e Stefano e sono riuscito in quattro giorni a rifilare questa serie 6-7-8-5,  non sono numeri messi a caso, è solo l’orario che mi suggeriva il mio fido orologio al rientro dalla disco. Con la mia storia però sono rimasto ad un bel pezzo fa, era il primo sabato senza Hanane e tutto  mi suggeriva di tornare al Razzmatazz, però prima  inaspettatamente un altro addio si stava avvicinando, era John, che dopo avermi detto “I have a present for you” mi disse anche che all’indomani sarebbe partito per la Francia, una bella bevuta in compagnia e poi addio John, io e Massimo dovevamo andare al Razz. Già da fuori la disco era molto diversa, non c’era quella calca di gente ed una coda assurda che opprimeva l’entrata, la situazione era piuttosto insolita e tranquilla, c’era ancora la Mercè e i partecipanti al Razz erano molti di meno che il sabato prima, per lo meno stavolta riuscivo a vedermi i piedi e non dovevo spintonare nessuno per passare tra la folla. La maestosità di questa disco si manifestò ancora, riusciì ad entrare in due nuove sale che sabato prima non avevo neanche minimamente notato, per darvi l’dea della grandezza vi dico solo che stò parlando di una disco da 5000 persone, ovviamente tra tanta gente c’è sempre qualcuno di strano, io e Massimo eravamo un pò brilli ma quando ci passo vicino notammo subito che la lei era un lui, blaaahhhh, la cosa più strana è che era molto giovane, avevo i brividi, ma vabbè ognuno e libero di fare ciò che meglio crede. La “serata” si concluse alle 6 e mezza quando finalmente vedetti il letto e un pò sbandato mi addormentai, il giorno dopo si doveva vagare di nuovo alla ricerca di un appartamento…