Era mercoledì e man mano che passavano le ore la città si animava sempre di più, la gente aumentava in modo esponenziale tant’è vero che i turisti, che normalmente dominano la Rambla, si ritrovavano solo in piccola parte nacosti tra migliaia di spagnoli, era incominciata la Mercè, la festa della città. Senza neanche saperlo mi ero ritrovato nel bel mezzo di una delle feste più importanti di Barcelona, su ogni piazza, piccola o grande, vi era allestito un palco con dei gruppi che ci suonavano per tutta la sera, e a vedere da quanta gente c’era ad ascoltarli posso dire che qui potevano essere anche abbastanza famosi. Mi trovavo al Kabul e verso le 8:00 pm, dopo la solita routine, metto la testa fuori e non vedo più una sola piastrella della placa Rejal, c’era una enorme macchia di persone che la ricopriva completamente, rimasi sbalordito dalla quantità di persone ma non mi potevo ancora bene rendere conto, in quel momento la mia visuale era limitata a solo quella piazza. Trovo Hanane al bar dell’ostello e dopo aver ascoltato un pò di concerto dalla terrazza della sua camera decidiamo di andare a fare un giro per la piazza, non si passava, c’era una marea di gente, qui come al razzmatazz erano quasi tutti spagnoli, e ce n’erano molti con la bibita alta, Hanane ha la bella idea di dare la sua fotocamera ad un tipo per farci una foto, non poteva scegliere una persona migliore, era talmente disfatto che il solo peso della fotocamera lo sbilanciava, ondeggiava in avanti e in indietro, non riusciva a stare in equilibrio ma bene o male le sue funzioni erano ancora in grado di scattare una foto e soprattutto di rinconsegnare la fotocamera tutta d’un pezzo. Non capimmo l’intensità di questa festa fino a quando non decidemmo di uscire sulla rambla, anche qui c’erano fiumi di persone che da placa catalunya si spostavano al monumento di colombo e viceversa, tutti spagnoli con a tracolla un “bottiglion” pieno di sangria o quant’altro, sapevano bene che prender da bere in questa zona era assai sconveniente, ma su questo argomento scrivero qualcosa nei prossimi giorni. Passai una bella serata tra fiumi di persone concerti e Hanane..

Ah si dimenticavo.. il mio nome non era più italy ma era diventato ita-liano pronunciato con uno strano accento..